Il Distretto Socio Sanitario costituisce l’ambito territoriale ottimale all’interno del quale i Comuni esercitano in forma associata le seguenti funzioni:

• pianificazione, progettazione e realizzazione di interventi i servizi del sistema integrato in conformità ai livelli essenziali delle prestazioni sociali;
• coordinamento ed integrazione dei servizi sociali a valenza sanitaria da essi erogati con quelli sanitari a valenza sociale erogati dal distretto sanitario;
• concorso alla programmazione sociale regionale;
• autorizzazione, all’accreditamento e vigilanza dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale;
• determinazione della compartecipazione degli utenti ai costi delle prestazioni;
• promozione della partecipazione di comunità locali, famiglie, persone e dei soggetti del terzo settore alla programmazione, alla realizzazione e alla valutazione del sistema integrato;
• valutazione di qualità, efficacia ed efficienza degli interventi e dei servizi, a tal fine si istituiscono elenchi di soggetti accreditati allo svolgimento dei servizi di assistenza domiciliare adottando strumenti per la semplificazione amministrativa;
• coordinamento delle politiche sociali con le politiche urbanistiche e abitative;
• trasmissione alla Regione di dati sui bisogni e sull’offerta di servizi e strutture socio-assistenziali, ai fini dell’attuazione del sistema informativo dei servizi sociali;
• autorizzazione, all’accreditamento e alla vigilanza dei servizi e delle strutture che erogano assistenza domiciliare.

Il Distretto Socio Sanitario è la dimensione territoriale in cui si integrano le prestazioni sociali a valenza sanitaria, erogate dai Comuni in forma associata, e le prestazioni sanitarie a valenza sociale e ad elevata integrazione socio-sanitaria, erogate dal distretto sanitario.

Ambito territoriale del Distretto Sociosanitario RM 6.2

L’ambito territoriale del Distretto Sociosanitario RM 6.2 è costituito dai Comuni di Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Genzano di Roma, Lanuvio e Nemi.

Tutta la zona rientra nell’area chiamata “Castelli Romani”, con cui si indicano un insieme di aggregati urbani situato nei cosiddetti “Colli Albani”, a sud- est della Capitale.
Sebbene il “Distretto” sia composto da sei Comuni distinti tra loro, sussistono alcune caratteristiche che in certi aspetti, rendono l’area presa in esame, omogenea. I 6 comuni fanno parte tutti dell’hinterland della provincia di Roma e, come qualsiasi altra area provinciale del nostro Paese, negli ultimi anni (tra il 1981 ed il 2020) hanno subito un forte incremento demografico, dovuto ad un generale processo di de-urbanizzazione e/o di urbanizzazione diffusa che ha colpito le grandi aree urbane del nostro Paese. È altresì necessario sottolineare, che i comuni rientranti nell’area dei Castelli Romani, non sono nati grazie al processo di inurbamento sopra descritto, in quanto sono comuni antichi, aventi una propria identità storica e sociale. Il processo di inurbamento ha solo ampliato questo territorio ed aumentato la popolazione residente, anche grazie alla sua vicinanza con la Capitale ed ai migliori collegamenti verso Roma.

I 6 Comuni sono polo di attrazione e sede di pellegrinaggi sin dai tempi di Roma Antica e rivestono un’importanza storico-naturalistica ed enogastronomica riconosciuta al livello Regionale.
L’area del Distretto RM 6.2 si estende complessivamente su una superficie di kmq 126,42, con ampie differenze di estensione tra le municipalità presenti.

La convenzione per la gestione associata dei servizi sociali del Distretto Socio Sanitario RM 6.2 è stata sottoscritta dai sindaci dei Comuni del distretto il 04/06/2019.